Sotto il cielo, di grigio ammantato,
cristalli d’argento vestono il suolo, di bagnato.
L’odore della pioggia fresca e pungente
abbraccia la terra di vita offerente.
Un crepitio costante, picchietta le foglie
mentre lo sporco del mondo lentamente scioglie.
Gocce di pioggia mosse come perle nel vento,
puliscono il mondo da ogni tormento.
Nutre ed è maestra di umiltà e grazia,
ci insegna a resister da ciò che ci strazia.
Nel suo canto discreto e nella tempesta del suo cammino,
con la calma che segue illumina il nostro destino.
Lezione di vita che porta con se
che anche nei giorni più bui speranza sempre c’è.
Dopo ogni pianto dopo ogni acerbità
si sciolgon le paure e ritorna serenità.
Ludovico Fremont
Bravissimo complimenti
Ciao Alice, mi fa piacere ti piaccia. Coe di consueto ti aspetto il prossimo lunedì e non esitare a suggerirmi un idea da sviluppare.
Ludo.
Molto bello
Ciao Antonella grazie mille, sono felice che anche questo “verso sospeso” ti piaccia. Al prossimo lunedì!
Carissimo Ludovico… buongiorno,
Stavo leggendo un tuo ritorno ai cesaroni, poi sono andata sul tuo profilo Istagram e ho scoperto le tue meravigliose poesie!
Complimenti ragazzo mi piacciono tantissimo hanno un aria fresca , leggera , fanno.bene al cuore…..grazie ti seguirò…..
Ciao Marina. Felice di leggere le tue parole. Grazie per il ragazzo. Ho una passione per la scrittura da sempre. In questo sito pubblico i miei pensieri in attesa di pubblicare il mio libro. Spero di sorprenderti presto con altri Versi Sospesi. A presto.